Resveratrolo, fonti alimentari e dosaggi consigliati. Proprietà antiossidante e anti-age straordinarie. Riduzione dei fattori di rischio di aterosclerosi.
Il Resveratrolo fa parte di un gruppo di molecole chiamate fitoalexine, sostanze prodotte da molte piante per difendersi dai microrganismi patogeni. Il resveratrolo si trova nell’uva (Vitis Vinifera), nei semi, nelle radici e nei grappoli. Concentrazioni elevate sono presenti nelle bucce degli acini dell’uva.
ll vino, in particolare quello rosso, contiene resveratrolo assieme ad altri polifenoli ad azione antiossidante.
La concentrazione di resveratrolo nel vino e in altri alimenti come i frutti di bosco è abbastanza bassa, per questo è possibile assumerlo per via orale, grazie alla sua buona biodisponibilità e al suo assorbimento a livello intestinale.
Il resveratrolo ha una nota azione antiossidante. Contrasta l’azione dei radicali liberi che si sviluppano come conseguenza delle nostre cattive abitudine quali fumo, abuso di alcool, eccessivo consumo di proteine e grassi saturi di origine animale. Inibisce inoltre l’ossidazione delle LDL favorendo una riduzione dei fattori di rischio di aterosclerosi.
Oltre a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari il resveratrolo ha una spiccata azione anti-age, rallenta l’invecchiamento cellulare, in modo particolare della pelle e degli annessi cutanei come i capelli. Rende più vitali le cellule del tessuto connettivo e favorisce la produzione di collagene componente fondamentale della cute, rendendo la pelle più giovane ed elastica.
La dose giornaliera consigliata di resveratrolo è di 200-400 mg al giorno da assumere lontano dai pasti.
A cura del Dr. Antonio Proggi
