Il carciofo: indiscusso alleato della salute
Funzione purificante, diuretica e azione epatoprotettrice del carciofo.
Il carciofo (Cynara scolymus L.) appartiene alla famiglia delle Asteraceae; è una pianta erbacea perenne, caratterizzata da un rizoma sotterraneo dalle cui gemme si sviluppano più fusti.
Il carciofo è tonico e digestivo, ha proprietà purificanti e diuretiche. La cinarina, sostanza contenuta al suo interno, che dona all’ortaggio il tipico sapore amaro, insieme ai flavonoidi aiutano ad eliminare le scorie e stimolano la diuresi.
La cinarina favorisce la secrezione biliare, proteggendo il fegato, grazie alla sua azione epatoprotettrice, da patologie come epatite e cirrosi. Il carciofo è particolarmente indicato per chi soffre di disturbi all’apparato gastro-intestinale, in caso di problemi digestivi, vomito, nausea, reflusso gastroesofageo e stitichezza.
Aiuta a digerire i grassi ed eliminare le tossine dal corpo: ricco di sali minerali come sodio, potassio, fosforo e calcio, contiene solamente 47 calorie per 100 grammi di prodotto ed è quindi uno degli alimenti ideali da consumare nei regimi alimentari dietetici. Risulta utile nel ridurre il livello di colesterolo cattivo (LDL), e il livello di trigliceridi, aumentando il livello di colesterolo buono (HDL). Il carciofo può essere un ottimo alimento per chi soffre di diabete grazie all’inulina che aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero ematico nei diabetici. Il potassio contenuto nel carciofo riesce a tenere sotto controllo la pressione arteriosa, prevenendo l’ipertensione. E’ anche antiossidante grazie alla presenza delle vitamine A ed E, proteggendo l’organismo dagli effetti dannosi dei radicali liberi.
Controindicazioni
L’assunzione è controindicata nei soggetti affetti da calcolosi biliare, durante l’allattamento e la gravidanza. Per qualsiasi dubbio rivolgersi sempre al medico e al farmacista di fiducia.
A cura della Dr.ssa Maria Adelaide Palmieri, Farmacista e divulgatore scientifico