Utilizzo della cannella in caso coliche associata ad eccessiva flatulenza, dispepsia, nausea, anoressia, raffreddore e sintomi influenzali.
La Cannella (Cinnamomum Zeylanicum) appartiene alla famiglia delle Lauraceae. Le parti utilizzate sono la corteccia dei rami. Le componenti principali sono olio essenziale e tannini. Contiene inoltre pectine, amido, zuccheri, mucillagini, resine, cumarina e cinnzelanolo ad azione antisettica.
Quali proprietà possiede la cannella?
- Spasmolitica
- Carminativa
- Orexigenica (genera appetito)
- Antidiarroiaca
- Antimicrobica
- Antielmintica
- Rinfrescante
La cannella è indicata in presenza di coliche associata ad eccessiva flatulenza, dispepsia, nausea, anoressia (per le sue proprietà di stimolo dell’appetito). Inoltre risulta utile oltre che per problemi a livello dell’apparato gastrointestinale, anche in caso di raffreddore e sintomi influenzali.
Come può essere utilizzata la cannella e in quali dosaggi?
Si può preparare un infuso utilizzando 0,5-1 gr di cannella. In commercio si può trovare anche la tintura madre di cannella, assumere 30 gocce 3 volte al giorno dopo i pasti. Inoltre si può preparare un olio per uso topico ad azione rinfrescante usando 5 grammi di olio essenziale di cannella (un cucchiaino) da aggiungere a 80 ml di olio di mandorle, da frizionare sulla cute 2-3 volte al dì.
A cura del Dr. Antonio Proggi
