Principali proprietà dell’aglio. Funzione batteriostatica, antivirale, fluidificante delle secrezione nelle forme di raffreddore ricorrenti e nelle forme influenzali. Utilizzo nelle forme lievi di ipertensione.
L’Aglio (Allium Sativum) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Liliaceae. Le parti utilizzate sono i bulbilli ovvero gli spicchi. La componente attiva principale è l’allicina, una sostanza antibiotica dall’odore tipico. Contiene anche vitamina A, B, C, biotina, acido nicotinico, zuccheri, pectine, mucillagini, fitosteroli, lipidi, proteine e sali minerali. Ha un caratteristico odore aromatico e un sapore pungente e persistente.
A cosa serve e quali proprietà possiede?
- Batteriostatico
- Antivirale
- Ipotensivo
- Antielmintico
- Mucolitico, espettorante
- Ipoglicemizzante
- Antitrombotico
- Diaforetico (aumento sudorazione)
- Spasmolitico
L’aglio è indicato come coadiuvante nella terapia della bronchite cronica, asma e pertosse. Risulta utile come mucolitico, nelle forme di raffreddore ricorrenti e nelle forme influenzali. Può essere utilizzato nelle forme lievi di ipertensione e favorisce il riequilibrio della flora batterica intestinale. In generale può essere usato nella prevenzione della maggior parte delle infezioni.
Posologia e principali modalità di somministrazione
Si possono assumere i bulbi preferibilmente freschi e non essiccati con un dosaggio di 2-3 gr/die. In commercio troviamo anche la tintura madre: si assumono 40 gocce 3 volte al giorno lontano dai pasti. Capsule: 1-3 capsule contenente 350 mg. di principio attivo da assumere 10-15 minuti prima dei pasti.
Avvertenze e controindicazioni
Se assunto crudo risulta maggiormente digeribile se privo del germoglio verde. Può essere somministrato in piccole dosi nei bambini. E’ controindicato in soggetti che soffrono di iperacidità gastrica, pressione bassa e che presentano patologie dermatologiche persistenti.
A cura del Dr. Antonio Proggi
