Dentifrici al carbone attivo solo una moda o funzionano davvero? Cosa sono in grado di fare? Creano un’illusione visiva o rimuovono davvero le macchie senza provocare danni. I consigli dell’esperto
Dentifrici al carbone attivo solo una moda o funzionano davvero. Al giorno d’oggi esistono prodotti che fanno tendenza nel campo dell’igiene dentale, questi sono per certo i dentifrici e le polveri a base di carboni attivi.
Che cosa prometterebbero? Naturalmente ciò che tutti desiderano da un dentifricio cioè che sbianchi i denti. Purtroppo la realtà è ben diversa.
La ricerca scientifica reputa complessivamente insufficienti le evidenze relative ai vantaggi sponsorizzati:
✅Estetici, con particolare riferimento all’azione sbiancante, promessa dal 96% dei prodotti ✅Azione antimicrobica ✅Riduzione della patologia cariosa, nonostante solo l’8% dei dentifrici considerati contiene fluoro.
Quel che i dentifrici contenenti carbone attivo sono in realtà in grado di fare, creando un’illusione visiva e quindi commerciale nel consumatore, è rimuovere le macchie. Ci riescono perché il carbone è un potente abrasivo. Oltre la beffa, si configura il danno.
Le polveri di carbone possono essere lesive, sia sullo smalto dentale, comportando abrasione del tessuto duro, cui può conseguire sensibilità dentale, che sulle gengive, con possibile comparsa di ulcere.
Ricordiamo inoltre che lo smalto abraso non si riforma più, saranno necessarie eventuali metodiche di Odontoiatria Restaurativa o Protesica per ricostituire l’integrità morfologica dell’elemento dentario.
Naturalmente questo avviene in seguito ad un utilizzo quotidiano e continuativo di prodotti a base di carbone attivo.
In conclusione
Sono ampiamente sconsigliati questo genere di prodotti, che vengono percepiti come naturali, organici ed eco-friendly.
Va ribadito inoltre, che l’unico vero trattamento sbiancante valido e sicuro è quello a base di Perossido di Idrogeno (o Carbamide, che si converte in bocca in Perossido di Idrogeno) che si ottiene rivolgendosi ai professionisti del settore come dentisti e/o igienisti.
In commercio infatti non esistono articoli cosmetici contenenti una percentuale di perossidi sufficiente ad ottenere risultati predicibili e a lungo termine.
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A cura della Dr.ssa Guia Mattei, Odontoiatra
