Quale è la migliore protezione solare?
Quale è la migliore protezione solare? Filtri fisici o filtri chimici. Semplici consigli per l’acquisto per evitare eritemi e scottature.
Esporsi al sole è di fondamentale importanza per l’organismo, per la pelle e anche per l’umore.
I raggi solari stimolano la sintesi della vitamina D fondamentale sia per le ossa che per la pelle, promuovono il miglioramento di alcune patologie a carico della pelle come psoriasi, dermatite atopica e acne. Inoltre stimolano i processi circolatori e metabolici e hanno un effetto positivo sull’umore dando una piacevole sensazione di benessere.
Da tutto ciò comprendiamo l’importanza dell’esposizione al sole non dimenticando i rischi che si corrono facendolo in modo non appropriato. Un’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole può causare effetti negativi e permanenti alla pelle, può provocare un deficit del sistema immunitario e alterazioni a carico del DNA cellulare.
I danni legati ai raggi UV si possono distinguere in:
- Danni acuti che si presentano nell’immediato come eritemi e scottature di vario grado. Questi ultimi sono causati dagli UVB che stimolano la produzione di melanina.
- Danni cronici, che si presentano col passare degli anni, causati dai raggi UVA che a differenza degli UVB riescono a penetrare in profondità nel derma causando danni a livello cellulare. I danni dovuti a un’esposizione non corretta al sole si manifestano nel tempo con rughe diffuse, discromie (pigmentazione anomala di alcune zone della pelle), perdita di elasticità cutanea (smagliature). I danni più gravi possono essere cheratosi attiniche e tumori cutanei. Proteggere la pelle dai raggi UV è fondamentale.
Consigli per la scelta della migliore protezione solare:
- Scegliere un fattore di protezione correlato al proprio fototipo e all’età (50+/100 in bambini e in soggetti fotosensibili);
- Protezione schermante nei confronti sia di UVA che UVB;
- Scegliere formulazioni che contengano filtri fotostabili e compatibili con la pelle (riduzione rischi allergie);
- Optare per solari che contengano filtri chimici e filtri fisici (sostanze che respingono gli UV come il biossido di titanio) combinati o meglio ancora solari che sfruttino filtri minerali non sintetici;
- Assenza di parabeni, petrolati, coloranti e siliconi.
Questi sono i requisiti fondamentali per un solare di qualità senza dover spendere cifre eccessive.
Buona esposizione al sole!
A cura del Dr. Antonio Proggi