Phytolacca rimedio utile in caso di disturbi a carico dell’apparato respiratorio, tosse, laringite.
La Phytolacca, nota anche come uva di Spagna, appartiene alla famiglia delle Phytolaccaceae che comprende circa 35 specie perenni arbustive, erbacee e arboree. Il nome deriva dal greco phyton (pianta) e dalla radice araba lakk (lacca), ovvero lacca vegetale per il colore del frutto maturo che spremuto, emette un succo di un colore viola scuro che macchia fortemente. Le parti usate sono le radici.
Funzioni e principali applicazioni terapeutiche
- Antireumatica;
- Anticatarrale;
- Blando analgesico;
- Purgante ad alto dosaggio;
- Fungicida;
- Parassiticida.
La Phytolacca è utilizzata negli stati infiammatori del tratto respiratorio superiore, nelle forme catarrali croniche, in caso di tonsillite, laringite e parotite. Per uso esterno è utilizzato sotto forma di unguento in caso di scabbia, tigna e acne. In commercio sono presenti estratti fluidi e tintura madre di Fitolacca.
Avvertenze e controindicazioni
In dose elevata è fortemente purgativa ed emetica.
A cura del Dr. Antonio Proggi
