Betacarotene benefici e controindicazioni
Betacarotene benefici e controindicazioni. Il betacarotene è fondamentale per il nostro organismo. Ottimo antiossidante, fonte di vitamina A, importante per la vista, pelle e per la crescita ossea
Betacarotene benefici e controindicazioni. Il Betacarotene appartiene alla categoria dei carotenoidi, pigmenti vegetali precursori della vitamina A (retinolo) e responsabili della colorazione giallo-arancio di molti vegetali. Più precisamente, i carotenoidi sono delle sostanze altamente pigmentate, il cui colore varia dal rosso all’arancione, liposolubili (non si solubilizzano nell’acqua) e sensibili alla luce e al calore.
Il Betacarotene si trova in molti frutti, nei cereali, negli oli e nelle verdure a foglia verde. Si trova inoltre in patate dolci, zucca, spinaci, albicocche, peperoni e naturalmente nelle carote.
Betacarotene benefici e controindicazioni. Il Betacarotene presenta proprietà:
✔️ antiossidanti, contrastando l’azione dei radicali liberi;
✔️costituisce la fonte principale di vitamina A per i vegetariani. In caso di necessità il Betacarotene viene convertito dall’organismo in vitamina A, coinvolta in processi biochimici molto importanti;
✔️ può essere convertito in retinolo (indispensabile per la visione), che a sua volta viene convertito in acido retinoico, essenziale per la crescita ed il differenziamento delle cellule. Difatti carenza di Vitamina A, porta a crescita anomala delle ossa, secchezza della cornea (xeroftalmia) e disturbi della riproduzione;
✔️vanta anche importanti proprietà immunomodulatorie, preziose nel preservare la corretta funzionalità del sistema immunitario.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina A o retinolo, è di circa 0,6-0,7 mg, che possono aumentare fino a 0,95 mg durante l’allattamento. Fonti di vitamina A sono:
✔️ carote✔️ bietole✔️ formentino✔️ spinaci✔️ peperone rosso✔️ mango✔️ melone✔️ albicocche✔️ cachi
Betacarotene controindicazioni
L’ uso di Betacarotene si è rivelato generalmente sicuro e ben tollerato. Tuttavia a dosi superiori ai 30 mg giornalieri, assunti per periodi prolungati di tempo, il Betacarotene potrebbe determinare la comparsa di carotenodermia, condizione reversibile caratterizzata da una colorazione giallastra della cute. Un altro possibile effetto collaterale, derivante da un consumo eccessivo di Betacarotene è quello di bloccare la capacità di recupero di vitamine liposolubili dal fegato, come la vitamina D.
L’uso di Betacarotene è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o a molecole strutturalmente correlate. Per qualsiasi dubbio rivolgersi sempre al al proprio Medico o al Farmacista di fiducia.
A cura della Dr.ssa Maria Adelaide Palmieri, Farmacista Esperta in Nutrizione
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