Principali proprietà dell’avena
Avena, rimedio naturale ad azione tonica, rinforzante, valido rimedio contro nervosismo ed insonnia.
L’avena (Avena sativa) è una pianta erbacea da cui si ricava un cereale in chicco ricco di proprietà benefiche. L’avena può essere gustata sia sotto forma di fiocchi che al naturale. L’avena è una fonte di carboidrati a lenta digestione. Non provoca forti picchi insulinici.
A cosa serve e quali proprietà possiede?
- Aumenta i livelli di testosterone
- Disfunzione erettile
- Energizzante e stimolante: le parti aeree della pianta sono indicate per trattare l’astenia generale e un’ampia gamma di patologie nervose. Favorisce un aumento della forza muscolare mediante un processo di ipertrofia muscolare.
- Nervosismo e insonnia: le parti aeree della pianta posseggono un’attività moderatamente sedativa. Viene indicata come coadiuvante negli stati acuti o cronici di ansia, nella tensione e agitazione nervosa, nella sindrome neuro-astenica, come ricostituente e rinforzante.
- Depressione e l’affaticamento nervoso: è uno dei principali aiuti erboristici nella convalescenza dopo una lunga malattia. L’Avena è considerata un ottimo “ricostituente” del sistema nervoso, specialmente in caso di stress e di astenia nervosa e fisica associata depressione. I semi e la paglia hanno una blanda funzione antidepressiva dando sostegno ad un sistema nervoso eccessivamente affaticato.
- Funzione diuretica: gli steli e le parti aeree essiccati, per infusione sono indicati nella litiasi urinaria.
- Antispasmodico
- Anti-micotico
- Anti-ossidante
- Anti-infiammatorio per uso esterno
Come si assume e quali controindicazioni possiede?
Attualmente non si conoscono interazioni tra l’assunzione di avena e quella di farmaci o altre sostanze. L’avena contiene un elevato volume di fibre, che assicurano il miglioramento del transito intestinale, aiutano l’organismo a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e favoriscono il senso di sazietà. Di solito è ben tollerata anche da chi soffre di celiachia. Il consumo di avena potrebbe non essere ben tollerato da soggetti che soffrono di allergie o intolleranze al nickel.
A cura del Dr. Antonio Proggi