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Calcoli renali: Cause e fattori di rischio

Calcoli renali: Cause e fattori di rischio

Calcoli renali e renella: Cause e fattori di rischio

Calcoli renali, principali cause e fattori di rischio che predispongono allo sviluppo. Prevenzione e rimedi fitoterapici utilizzati

Cosa sono i calcoli renali, cause e fattori di rischio

I calcoli renali sono elementi formati da una componente solida cristallina e una componente organica costituita da proteine presenti nelle urine. Vengono eliminate fisiologicamente in condizioni normali dall’organismo, ma spesso in presenza di una alterazione della composizione dell’urina si ha un accumulo di sostanze difficilmente solubilizzabili che tendono ad aggregarsi formando delle strutture note come calcoli renali, dal latino piccoli sassolini.

I calcoli renali possono ostruire le vie urinarie provocando un danno a livello renale.

La maggior parte di questi calcoli insolubili, è composta da ossalati di calcio e da fosfati di calcio e in misura minore da acido urico. I calcoli possono avere dimensioni variabili da pochi millimetri fino ad arrivare a qualche centimetro di diametro.

Calcolosi renale e renella

La calcolosi renale spesso si manifesta con l’espulsione di sabbiolina che prende il nome di renella attraverso le urine.

La renella è costituita da calcoli di dimensioni molto piccole, simili alla sabbia, che attraversano le vie urinarie fino ad arrivare all’uretere causando contrazioni e dolorose coliche renali. La renella differisce dai calcoli per dimensione, composizione e colore, spesso rossastro a causa della composizione.

Cause e fattori di rischio che portano alla formazione della renella e sintomi comuni:

  • Predisposizione genetica;
  • Eccessiva acidità delle urine;
  • Disidratazione;
  • Infezioni urinarie ricorrenti;
  • Anomalie anatomiche;
  • Dieta ricca di alimenti ricchi di ossalati di calcio e acido urico (rabarbaro, vegetali a foglia verde scura spinaci, bietole, rucola, barbabietole, crusca di frumento, frutta secca a guscio, soia e derivati, cioccolato, tè, fragole).

In presenza di renella si ha una contrazione dell’uretere, spesso accompagnata da contrazioni a livello dei muscoli lombari della schiena che in molti casi risulta dolente e irrigidita come in seguito ad uno sforzo muscolare.
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Prevenzione della calcolosi renale e rimedi fitoterapici utilizzati

E’ fondamentale aumentare l’apporto di acqua in modo da stimolare la diuresi ed evitare che i sali precipitino portando alla formazione della renella e poi dei calcoli di dimensioni maggiori. Limitare l’apporto di alimenti ricchi di proteine di origine animale in quanto l’ingestione di proteine animali aumenta l’escrezione urinaria di calcio e di acido urico. Limitare il consumo di alimenti ricchi di ossalati. Ridurre l’apporto di sodio sostituendolo con spezie. Evitare le megadosi di vitamina C che potrebbero aumentare la concentrazione di ossalati nelle urine.

Consumare alimenti ricchi di acido citrico, come agrumi e succo di limone, che tendono ad alcalinizzare le urine prevenendo la formazione di calcoli di acido urico e di ossalati di calcio.

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Vari sono i rimedi fitoterapici che favoriscono la corretta funzionalità delle vie urinarie. Tra queste ricordiamo la Parietaria officinale, le foglie di Betulla, la Spaccapietra e l’Ortica che hanno una funzione di inibizione sulla deposizione dei cristalli di ossalato di calcio a livello dei tubuli renali e favoriscono la diuresi e l’eliminazione dei calcoli renali.

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A cura del Dr. Antonio Proggi

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