Centrifuga o estrattore? Quale scegliere? Consigli per l’utilizzo di centrifughe e estrattori. Preparazione di succhi che garantiscano l’apporto di vitamine, minerali e altre sostanze ad azione protettiva sul nostro organismo
Centrifuga o estrattore, quale scegliere? Tramite l’utilizzo di questi due elettrodomestici è possibile ottenere dei succhi a partire da diverse varietà di frutta ed ortaggi. Questo è un vantaggio perché siamo in grado di estrarre a freddo, permettendo il consumo di ortaggi crudi, sostanze fondamentali per il benessere del nostro corpo.
Esistono delle sostanziali differenze tra centrifuga ed estrattore. La centrifuga utilizza appunto la forza centrifuga e ad elevate velocità è in grado di separare il succo dalla frutta e verdura, dalla polpa ad elevato contenuto di fibre fondamentali per il benessere intestinale. Purtroppo le elevate velocità e i giri al minuto possono compromettere il valore nutrizionale degli alimenti utilizzati.
Con l’estrattore invece è possibile ottenere succhi da frutta e verdura macinandoli in maniera piu’ delicata anche se in tempi maggiori. Permette di ottenere a freddo succhi nutrizionalmente migliori, con un quantitativo di sostanze utili per il benessere del nostro corpo maggiore.
In particolare nelle persone che non amano frutta e verdura, anche nei bambini, è consigliato assumere degli estratti che sono in grado di garantire un apporto ottimale di vitamine, minerali, flavonoidi, polifenoli, antocianine, rutina, resveratrolo e altre sostanze ad azione prebiotica, in grado di favorire il benessere del microbiota intestinale e di proteggere il DNA cellulare da possibili alterazioni causa di patologie di diversa natura.
Restiamo in salute con un buon centrifigato o meglio ancora con un estratto di frutta e verdure fresche.
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A cura del Dr. Antonio Proggi
