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L’escolzia: il papavero dorato contro l’insonnia

L’escolzia: il papavero dorato contro l’insonnia

L’escolzia: il papavero dorato contro l’insonnia

L’escolzia, il papavero dorato contro l’insonnia. Pianta nota per le sue proprietà medicinali. Svolge un’azione rilassante sulla muscolatura dell’apparato digerente ed è utile nelle turbe del sonno

L’escolzia, il papavero dorato contro l’insonnia. L’escolzia chiamata anche (Eschscholzia californica) papavero della California, è una pianta erbacea originaria di Messico e California, alta fino a 50 cm che cresce nelle zone calde e aride. E’ caratterizzata da foglie verde glauco e fiori con 4 petali di colore giallo e arancio.

L’escolzia è nota fin dall’antichità per le sue proprietà medicinali: in particolare, svolge un’azione rilassante sulla muscolatura degli organi che regolano i processi digestivi e sul sistema nervoso.

Contiene alcaloidi, molecole altamente attive sul sistema nervoso centrale. La berberina che possiede un’attività sedativa, la protopina che ha un’azione antispasmodica, rilassante e anche antibatterica. La criptopina che agisce sul cuore con un effetto calmante, la chelidonina che viene usata come antidolorifico ed antispasmodico nel tratto intestinale e nella colecisti ed è nota anche per l’azione disinfettante, antibiotica ed antifungina.

Come tutte le papaveraceae, l’Escolzia risulta utile nelle turbe del sonno, gli stati di ansia e agitazione, ma anche emicranie e ipercinesie. Le proprietà analgesiche dell’Escolzia giustificano il suo uso anche nel trattamento di sindromi dolorose a carico dell’apparato digerente, delle vie biliari. È anche utile nella gastrite, nella colite spastica e negli spasmi viscerali d’origine psicosomatica.

Svolge un’azione leggermente diuretica e sudorifera e il suo impiego è indicato nella cura delle malattie urinarie, in caso di litiasi renale, cistite, ritenzione di liquidi, edemi e obesità.

Posologia e modalità di somministrazione

L’Escolzia si può usare sotto forma di infuso: ne basta un cucchiaino in una tazza di acqua bollente, da bere alla sera prima di coricarsi. Esiste sotto forma di tintura madre. Si assumono 30- 40 gocce la sera, sciolte in un bicchiere d’acqua, oppure sottoforma di capsule. Il dosaggio è 50-100 mg per capsula e se ne assume una la sera mezz’ora prima di coricarsi. Ai dosaggi consigliati l’Escolzia è una pianta sicura anche per periodi prolungati.

Controindicazioni

E’ sconsigliato il suo utilizzo in gravidanza o durante l’allattamento. Meglio evitare l’uso in caso di problemi cardiocircolatori come ipotensione o bradicardia, in quanto può influenzare l’attività cardiaca abbassando i parametri pressori. È controindicata in caso di assunzione contemporanea di psicofarmaci, tranquillanti, sedativi o antistaminici di sintesi, per scongiurare un eventuale pericoloso potenziamento dell’azione sedativa e degli effetti collaterali dei farmaci.

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Consultare il proprio medico o il proprio farmacista per qualsiasi chiarimento.

A cura della Dr.ssa Maria Adelaide Palmieri

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