Liquirizia: proprietà, uso e controindicazioni
Liquirizia, proprietà, uso e controindicazioni. Rimedio antitussivo, espettorante, gastroprotettore e immunostimolante. Utilizzo della liquirizia nella Sindrome del Colon Irritabile
Liquirizia, proprietà, uso e controindicazioni. La liquirizia (Glycyrrhiza Glabra) è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Fabaceae. Le principali componenti sono sostanze triterpeniche, flavonoidi, fitosteroli, mannite e vitamine. Tra tutte la più importante è la glicirrizina, concentrata nelle parti legnose della pianta e nelle radici. La glicirrizina trova largo utilizzo come dolcificante alimentare, essendo 50 volte più dolce rispetto al saccarosio, con un gusto dolce percepito più tardi, ma che rimane più a lungo in bocca.
Liquirizia, proprietà, uso e controindicazioni. Principali proprietà della Liquirizia
- Funzione espettorante e antitussiva: la liquirizia è un ottimo rimedio contro la tosse e trova impiego nelle forme catarrali delle vie aeree superiori;
- Funzione gastroprotettrice, antiulcera e antinfiammatoria: presenta un’azione antinfiammatoria (cortisonico-simile) legata all’aumento dell’azione del cortisolo endogeno, favorita dall’acido glicirretico. E’ utile in caso di gastrite e nelle ulcere gastro-duodenali;
- Funzione antivirale: presenta un’azione antivirale, difatti risulta utile nella prevenzione di varie forme virali in particolare nella prevenzione dell’Herpes Labiale;
- Proprietà immunostimolante;
- Funzione antisettica e cicatrizzante: la liquirizia si è dimostrata efficace per uso topico nelle stomatiti, nella cura delle afte e nella prevenzione della carie;
- Azione antispasmodica e lassativa: tale azione antispasmodica e lassativa, legata alla presenza di flavonoidi e della mannite è sfruttata nella formulazione di tisane e decotti utili nel combattere la stitichezza e nella sindrome del colon irritabile. Interessante è anche l’impiego nelle forme di gonfiore epigastrico, nelle difficoltà digestive e nel meteorismo.
- Funzione antiallergica e cortisonico-simile: utile nelle dermatosi, eczema, psoriasi, nelle affezioni irritative, ulcerative e allergiche dell’epidermide e delle mucose. Largo è l’impiego nella produzione di creme lenitive e anche in creme doposole.
Come può essere utilizzata la liquirizia?
Possiamo preparare un decotto utilizzando un cucchiaio raso di radici di liquirizia sminuzzate e una tazza di acqua. Mettere le radici sminuzzate in acqua fredda e far bollire per qualche minuto. Spegnere il fuoco e lasciare in infusione per 10 minuti circa il preparato, coperto con un panno. Filtrare e bere dopo i pasti.
Tale preparato ha un’azione digestiva, antitussiva e espettorante. Può anche essere utilizzati nella sindrome del colon irritabile e in caso di meteorismo dovuto a presenza eccessiva di gas intestinali.
Controindicazioni
La liquirizia ha una azione ipertensiva, dovuta a ritenzione di acqua e accumulo di sodio. L’abuso provoca ritenzione idrica, perdita di potassio, squilibrio di sali minerali, edema del viso, delle caviglie e mal di testa.
Non va assunta da soggetti ipertesi e da persone predisposte a edemi. Non va assunta infine in gravidanza e allattamento e da persone affette da insufficienza renale e diabete.
A cura del Dr. Antonio Proggi
Leggi anche: Accelerare il metabolismo: La natura ci aiuta