Arachidi, proprietà e valori nutrizionali
Arachidi, proprietà e valori nutrizionali. Frutta secca o legumi? Contenuto proteico, vitamine e coenzima Q10. Controindicazioni, presenza di allergeni e consigli per la preparazione del burro d’arachidi
Arachidi, proprietà e valori nutrizionali. La frutta secca è stata protagonista sulle tavole durante le festività natalizie. Insieme a mandorle, nocciole, noci e frutta disidratata non sono mancate le arachidi, conosciute anche come noccioline americane.
Arachidi, frutta secca o legumi?
Sapete che le noccioline americane sono dei legumi? Le arachidi (Arachis hypogaea) sono i frutti di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabacee. I semi sono un’importante fonte di vitamine e sali minerali, utili per la salute della pelle e del sistema nervoso. Rispetto agli altri legumi hanno un elevato tenore lipidico nei semi, da cui si estrae l’olio che è qualitativamente adatto all’utilizzo in cucina grazie al suo elevato punto di fumo. Inoltre ha un costo sensibilmente inferiore ed un sapore più delicato rispetto a quello dell’olio di oliva.
Contenuto e valori nutrizionali delle arachidi
Questi legumi hanno un ottimo contenuto proteico (circa il 28%) ed un discreto profilo amminoacidico, difatti sono tra gli alimenti più ricchi di arginina.
Sono ricchi di minerali come zinco, magnesio, potassio, fosforo, manganese e rame. Anche il contenuto in fibre (25 g/100 g di alimento) e vitamina E è particolarmente elevato. Importanti sono anche la vitamina PP, l’acido folico, l’arginina e il coenzima Q10, presente in pochi altri alimenti. Le arachidi sono una buona fonte di polifenoli ed in particolare di resveratrolo, una sostanza dall’elevato potere antiossidante.
Questi semi, seppur molto salutari e nutrienti, vanno consumati con moderazione per diversi motivi. Tra i principali l’elevato apporto calorico, il rischio della presenza di aflatossine (se appaiono alterati, scuri o ricoperti da una polverina grigia è bene evitare di mangiarli) e per la possibilità di scatenare allergie.
Allergeni contenuti nelle arachidi
I suoi allergeni principali sono 3 proteine, Ara h1, Ara h2, Ara h3. Queste proteine sono stabili al calore e si ritrovano anche nei prodotti derivati, quali farine, olio e burro. La presenza di arachidi va sempre segnalata in etichetta.
Come utilizzare questi legumi in cucina
Se avete arachidi in casa, vi lascio una ricetta per fare il burro d’arachidi.
Per la preparazione servono:
– arachidi con guscio 600g;
– miele 20g;
– olio di semi di arachide 40g;
– zucchero di canna 10g.
Procedimento:
Sgusciate le arachidi e private le noccioline della pellicola esterna. Tostatele leggermente in padella o in forno a 170° per 10-15 minuti, poi tritatele finemente unendo gli altri ingredienti finchè non si crea una vera e propria crema.
Il burro è un alimento ricco di energia. Per questo molti sportivi lo consumano soprattutto a colazione o prima dell’allenamento. Provatelo su pane abbrustolito o nella bowl di yogurt, cereali e frutta.
A cura della Dr.ssa Maria Mosca, Tecnologa alimentare e Consulente alimentare
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