Rodiola, proprietà e controindicazioni. Azione adattogena, antistress, favorente in generale le capacità di apprendimento e memoria
Rodiola, proprietà e controindicazioni. Le radici di rhodiola hanno un’azione adattogena, antistress, favorente in generale le capacità di apprendimento e memoria. Queste proprietà sono riconducibili alla presenza di glicosidi fenilpropanoidici, in particolare il salidroside e la rosavidina. Questi hanno una struttura chimica simile a quella della siringina (eleuteroside B), uno dei principi attivi dell’eleuterococco.
Proprietà principali della Rhodiola e usi comuni
Il salidroside ha un effetto anabolico, che aumenta la capacità lavorativa e il rendimento organico. La rhodiola produce un aumento della concentrazione plasmatica di beta-endorfine in grado di prevenire le variazioni ormonali indicative dello stress. La rodiola si utilizza per alleviare stress e sensazione di affaticamento fisico e mentale e per migliorare il tono dell’umore.
La pianta inoltre ha proprietà dimagranti, dovute alla stimolazione di alcune lipasi, in grado di accelerare la liberazione dei grassi dai tessuti di deposito (lipolisi), in modo da essere “bruciati” per produrre energia. Inoltre la rhodiola è in grado di aumentare del 30% circa i livelli di serotonina nel sistema nervoso centrale. La serotonina è un ormone in grado di togliere il desiderio ossessivo di carboidrati e svolgere azione sedativa-antiansia, riducendo notevolmente la fame ansiosa.
I glicosidi contenuti nella radice sono pure capaci di incrementare i livelli di dopamina, sostanza capace di trasmettere al sistema nervoso centrale un segnale di sazietà, agendo sulla regolazione ormonale e sulla circolazione sanguigna. Con le sue proprietà adattogene, la rodiola può aiutare a trattare quei casi di ipotensione che rendono difficile la condotta di uno stile di vita normale; aumentando le funzioni metaboliche, la pianta può velocizzare lo scioglimento dei grassi, purché associata a una corretta alimentazione e ad una un’attività fisica costante. A livello del sistema immunitario la rhodiola è molto utile perché aiuta l’organismo dagli attacchi interni ed esterni. Oltre a un blando potere antibatterico e antimicotico, incentiva l’attività dei linfociti, predisponendo il fisico a una pronta risposta nei confronti di agenti patogeni.
Controindicazioni
A dosaggi compresi tra gli 1,5-2 grammi di estratto (oltre cinque volte superiori a quelli consigliati) può provocare irritabilità e insonnia. Se la si acquista sotto forma di estratto e non si superano le dosi consigliate, non dà problemi di questo tipo. Prima di assumere la rhodiola, è importante chiedere un parere al proprio medico o al farmacista di fiducia. L’assunzione è fortemente sconsigliata in quei pazienti che soffrono di ipertensione e disturbi cardiaci vari. Evitare l’assunzione in associazione ad altri trattamenti farmacologici come antidepressivi, ansiolitici, barbiturici e diuretici.
A cura della Dr.ssa Maria Adelaide Palmieri, Farmacista Esperta in Nutrizione
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